Poi siamo salite su un bus rosso e abbiamo girato, girato, girato per tutta Roma. Guardate quante cose che ho visto...
Alla fine, però, ero proprio stanca.
«Sinforosa, andiamo a mangiare al ristorante, dai!».
Eravamo rimasti che io avevo tanta fame e anche Sinforosa aveva fame, e anche le sue amiche.
«Andiamo prima in piazza Navona» mi dicono, tutte, in coro.
«E va bene!» e così cammina... cammina... cammina... «Ma chi è quella, Sinforosa?».
«Non avere paura, Peggy, è solo dipinta sul muro».
Cammina... cammina... cammina... eccoci in piazza Navona. Però è proprio bella eh? E quante cose da vedere.
«Che bel leone!».
«Eh sì, è proprio bello, Peggy».
«Però, adesso, andiamo a mangiare? Dai, ho fameee!».
«Sì-ì, andiamo, un po' di pazienza».
E così, cammina, cammina, cammina (io però sono andata in braccio a Sinforosa, perché non ce la facevo più), abbiamo girato di qua e di là ed era venuto anche buio e c'erano accese tutte le luci, era proprio bello...
Poi, finalmente, ho sentito che hanno detto:
«Sì, sediamoci qui».
Meno male.
Ci siamo sedute ed è arrivato un bel piatto di bucatini: Evviva, si mangiaaaaaa...
sinforosa castoro
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Ciao Sinforosa castoro.Troppo simpatico questo tuo modo di raccontare il viaggio :)))
RispondiEliminaGrazie Anna Maria, troppo buona.
EliminaCiao ciao, anche da Peggy.
sinforosa
Purtroppo no. Mentre noi andavamo a Roma, lui andava a Cuba.
RispondiEliminaPazienza. Un abbraccio
sinforosa