Dedalo e Icaro Parte 3°

Segue... http://sinforosacastoro.blogspot.it/2014/08/dedalo-e-icaro-parte-2.html
"... Allora, Dedalo voleva sapere dove andavano a finire tutti quei ragazzi e quelle ragazze, ma nessuno glielo diceva. E una notte, quando c'era tutto silenzio, Dedalo sente un ruggito, come di una bestia che faceva Arrrr. Allora, lui chiedeva a tutti che bestia era, a sua moglie e anche ai soldati, ma nessuno ci diceva niente, perché era come un segreto. Allora il re, Minosse, dice a Dedalo che vuole parlare con lui e quando Dedalo va al palazzo ci dice: «Perché continui a chiedere chi fa quel ruggito? Adesso te lo faccio vedere io». Dedalo aveva un po' paura perché c'erano lì i soldati. E il re porta Dedalo sotto terra dove c'è la gabbia del Minotauro.

 Il Minotauro è un uomo con un testone di toro, era il figlio del re e siccome era molto feroce, il re doveva tenerlo chiuso, altrimenti ammazzava tutti, no? Però non era mica cattivo, poverino! 

Dedalo si spaventa un po', ma il re dice: «Non spaventarti, non ti fa niente. Adesso, tu, per favore, devi costruire una casa per il Minotauro così lui può uscire da qui sotto». E Dedalo dice: «Va bene» e incomincia a costruire un giardino grande grande così, con tutte le stradine piccole piccole che si incrociano e fa il Labirinto, come quello dove siamo andati l'anno scorso, neh maestra? E dice che quando si entra non si può più uscire perché è troppo grande. Noi, invece, siamo usciti perché era piccolino! Lo aiutava anche suo figlio Icaro e avevano fatto tante strade... un milione! 

E poi c'erano i cespugli alti così che non si poteva scavalcare e così il Minotauro poteva girare e vedere il cielo, poverino, e non doveva stare più sotto terra tutto al buio". (Continua... ).

sinforosa castoro